Nasce nel 1934 a Noto (Siracusa). E’ fra i primissimi protagonisti della comunità artistica di Bussana Vecchia. Ha vissuto un’ infanzia travagliata dalle persecuzioni razziali del regime fascista e da una grande povertà, che lo ha portato a soli nove anni, a lavorare in una fattoria come pastore. Costretto da gravi problemi di salute a essere ricoverato in diversi istituti, si trasferisce a Milano, dove lavora come meccanico. Risalgono a questo periodo le sue prime composizioni poetiche. Nel 1961 visita Bussana e vi si trasferisce divenendone uno dei membri più attivi.
Autodidatta, autore di drammi e racconti, oltre a pubblicare un volume di poesie, intitolato Fra Bussana e Cariddi e illustrato da monotipi di Clizia, ha praticato anche l’attività di scultore, producendo grandi figure metalliche fortemente stilizzate (antropomorfiche o dall’aspetto animalesco) utilizzando frammenti metallici ricavati da automobili e motociclette destinate alla demolizione.